#aperi… tivo, e non solo: il nuovo modo di fare vita sociale.

A quanti di voi capita, ogni santo fine settimana, di essere invitato ad un APERI…qualcosa?
A tutti succede, è il nuovo modo di fare vita sociale, stare tra le persone, incontrare gente, inserirsi in situazioni particolari o ambienti particolari; ormai è diventata la parolina magica per fare il SOLD OUT in locali ed eventi di ogni genere. Imprescindibile è la presenza di bibite alcoliche (soprattutto prosecco e spritz) , accompagnate da succulenti stuzzichini, che man mano stanno diventando sempre più dei finger food gourmet.
Il tempo dell’HAPPY HOUR con pizzette fredde e tramezzini secchi è finito; per un buon aperitivo la gente è disposta pure a pagare 20€, l’importante è fare tanti simpatici, e a volte gustosi, assaggini. E il loro livelo, ultimamente, si è alzato.

La cosa buffa è che, avendo tutti compreso che quando c’è da mangiare la gente si presenta a frotte, per qualsiasi evento, inaugurazione, presentazione, vernissage ecc… la presenza del suffisso “APERI” è diventata un MUST da rispettare.
E quindi, LARGO ALLA FANTASIA: come funghi spuntano APERIcena, APERIbrunch, APERIbreakfast, APERIfesta, APERIevento, APERIlunch, APERIgame, e quelle che adesso vanno per la maggiore, le APERICETTE. Scaricabili da qualunque sito che tratti food oppure visionabili su Youtube .

Unico inconveniente è che (tranne in rari casi) raramente si magia bene in questi contesti; per lo più ci si ingozza di “schifezze” ed alcolici, che poi dovremmo faticosamente smaltire il palestra. Dunque, tirando le somme: si mangia male, si spende molto più del valore di ciò che si mangia, e si ingrassa.
Lo so a cosa state pensando… “Ma vuoi mettere l’essere COOL e fare l’APE nei locali più esclusivi!” É vero, anch’io l’ho fatto, e devo dire che un po’ vita mondana ogni tanto ci sta tutta!

Ada

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